Parigi-Iqna-Il primo cittadino di Lagny sur Marne,nell’Ile de France,dopo aver chiuso l’unica moschea della citta’,ora proibisce ai musulmani di pregare all’aperto
La Francia torna a far parlare di se per le decisioni prese da parte di alcuni suoi
funzionari nei confronti dei cittadini di fede islamica.Il sindaco della citta’
di Lagny sur Marne,nell’Ile de France,ha
infatti annunciato che da ora in poi vietera’ ai musulmani di tenere la
preghiera all’aperto.
Questo avviene quando lo stesso primo cittadino aveva fatto chiudere l’unica
moschea della cittadina,facendo arrestare 2 Imam che la gestivano.Da quel
momento i musulmani residenti nella zona sono stati costretti a svolgere la
preghiera ed altre funzioni religiose per strada,ma per il sindaco tutto cio’
non e’ piu’ consentito.
Il sindaco ha giustificato la propria decisione alludendo a presunti motivi di
sicurezza.Secondo il primo cittadino le moschee sono tutte centri di formazione
per il radicalismo religioso.Egli ha inoltre chiesto l’appoggio del governo e
delle autorita’ nazionali alla sua decisione,e l’estensione di questi
provvedimenti a tutto il paese.
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