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Hayat Tayyaba - 8

Impegno richiesto per una vita pura

23:53 - December 29, 2023
Notizie ID: 3489781
Tehran-Iqna- Intraprendere un viaggio verso una vita pura e pacifica è essenziale. Questo viaggio ha origine dentro di noi e mira a farci allontanare dalle malefatte e dai peccati, conducendoci infine a un'esistenza serena

Impegno richiesto per una vita pura

 

Intraprendere un viaggio verso una vita pura e pacifica è essenziale. Questo viaggio ha origine dentro di noi e mira a farci allontanare dalle malefatte e dai peccati, conducendoci infine a un'esistenza serena.

Per ottenere un “Hayat Tayyaba”, comprendere il concetto di “Tayyab” è fondamentale. Questa parola indica il concetto di purezza e la ricerca della purezza che è quanto sottolineano l’Islam e il Sacro Corano.

Raggiungere la purezza nella vita richiede qualcosa che va oltre le sole credenze religiose. Il credo èl'inizio del percorso verso uno stato di purezza, ed esso deve necessariamente seguire l'azione. Azione che deve essere in linea con le leggi divine che prevedono l'integrità morale.

Avere una fede sincera in Dio è qualcosa di estremamente prezioso, ma il suo vero valore sta nel tradurre tale fede in azioni giuste e nel seguire la retta via.

Il versetto 97 della Surah An-Nahl dice: "Chiunque agisce rettamente, [sia esso] maschio o femmina, qualora sia fedele, lo faremo rivivere in una vita colma di grazia e lietitudine, e gli pagheremo la sua ricompensa con il meglio di ciò che erano soliti fare". Le buone azioni aprono la strada a un’esistenza pura e appagante. Il versetto in questo caso si riferisce sia a questo mondo che all'altro, nel senso che agire seguendo la via indicata da Dio porterà ad uno stato di soddisfazione a partire da questa vita, per proseguire poi nella vita eterna dopo la morte corporea.

Una vita pura è qualcosa da guadagnare, che richiede sforzo e impegno. Implica fare le cose giuste e mantenere la fede. Adottando questo approccio si può persino sperimentare una sorta di vita paradisiaca sin dal presente, con l’impatto delle azioni giuste che purificano la vita mondana e producono ricompense sia in questo mondo che nell’aldilà.

"Coloro che emigrano per amore di Allah dopo aver subito un torto, li sistemeremo sicuramente in un buon posto nel mondo, e la ricompensa dell'Aldilà sarà sicuramente maggiore..." (Surah An-Nahl, versetto 41)

La migrazione qui non si limita solo allo spostamento fisico ma comprende anche il viaggio dell’anima. Viaggio quest'ultimo che prevede di evitare i peccati e tutto ciò che è indicato come male, che in ultima istanza sono soprattutto crudeltà e torto verso se stessi in quanto ci allontanano dallo stato di grandezza e purezza, e dall'appagamento che ne segue, a cui Dio ci ha destinati. Quindi la migrazione a cui si riferisce il versetto è anche e soprattutto una migrazione spirituale dalla terra del male e dal peccato verso il paradiso dell'anima.

 

 

 

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