Rispettare il prossimo attraverso la consultazione
Il metodo educativo dei messaggeri di Dio è importante e può aiutare molto le persone perché legati alla rivelazione divina. Ricevono ordini da Dio, che ha creato l'uomo e ne conosce le necessità e il cammino di crescita.
Abramo (Che la pace sia su di lui) è tra i profeti le cui storie sono menzionate in diverse Surah del Corano.
Uno degli aspetti importanti della sua vita è l'uso di metodi di educazione morale che possono essere molto istruttivi per tutte le persone.
Tra i metodi che usava c'era quello che consisteva nell'elogiare il carattere ed i meriti dell'altra parte con cortesia e gentilezza. Questo metodo aiuta a migliorare l'autostima ed a generare amicizia tra l'insegnante e il destinatario dell'educazione.
Ci sono molti esempi di come Abramo (AS) abbia usato questo metodo.
Consultarsi con il prossimo è un esempio di rispetto per l'altra parte ed è un gesto che aiuta l'altra parte a non sentirsi offesa o inferiore. L'insegnante o il formatore, pur non avendone reale necessità, può comunque consultarsi con il prossimo per aumentare la sua autostima e aiutarlo quindi a imparare la materia in questione.
Secondo il versetto 102 della Surah As-Safat, anche quando Abramo (AS) stava per sacrificare suo figlio Ismaile (AS), lo onorò consultandolo: E, quando fu abbastanza grande per andare da suo padre, disse: "Figlio mio! Ho sognato che ti immolavo. Quindi vedi cosa ne pensi!" Disse: "Padre! Fai quello che ti viene detto! Scoprirai, ad Allah piacendo, che sono uno dei pazienti e pii». (102)
Questo indica il rispetto e la discrezione di Abramo perché anche quando sta per sacrificare suo figlio per comando di Dio, lo consulta con grande stima e rispetto.
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