Malesia: pubblicato libro sul martire Qasem Soleimani
Un libro in lingua inglese sulla vita del generale Qassem Soleimani è stato pubblicato a Kuala Lumpur, in Malesia.
Intitolato "Generale Qasem Soleimani, il viandante che pose fine all'ISIS", è stato pubblicato dall'Other Press, affiliato al Malaysian Islamic Book Trust.
Imran Abdulrahman, Alfian Hamzah e Musa Kazim sono gli autori dell'opera, mentre Zuhairi Misrawi, esponente di Nahdhatul Ulama (la più grande organizzazione islamica dell'Indonesia e del sudest asiatico), ha scritto la prefazione.
Il libro è diviso in tre sezioni, ciascuna comprendente quattro capitoli.
Nella prefazione, che include anche il testamento del martire Soleimani, Misrawi sottolinea il coraggio e l'eroismo del martire nell'ambito del fronte della resistenza mondiale musulmana.
Misrawi afferma che il martire Soleimani è stato spinto a combattere solo per amore di Dio, non per guadagnare fama o per compiacere gli altri.
Il martire Soleimani è una figura che dovrebbe essere conosciuta meglio, si legge nalla prefazione, affinchè il percorso da lui intrapreso possa proseguire.
La prima sezione, intitolata "Severe Vengeance", narra storie della vita del comandante.
La seconda sezione, intitolata “A Soldier from Mountains of Kerman”, descrive la vita del martire Soleimani come soldato e comandante su diversi fronti fino al suo martirio.
"Qassem Soleimani Paradox" è il titolo della terza sezione, che mette in luce la pietà, il coraggio e l'eroismo del martire.
Il 3 gennaio del 2020 il generale Qasem Soleimani, ex comandante della Forza Quds del Corpo dei Guardiani della Rivoluzione, cadde martire durante una visita uffficiale nella capitale irachena Baghdad, in seguito ad un attacco terroristico delle forze americane ordinato dall'allora presidente statunitense Donald Trump.
Insieme al generale Soleimani nell'attacco cadde martire anche Abu Mahdi al-Mohandes, l'allora comandante delle Forze di Mobilitazione Popolare irachene, organizzazione paramilitare inquadrata nelle forze armate ufficiali dello stato iracheno che ha avuto un grande ruolo, grazie al supporto dell'Iran, nella lotta al gruppo terroristico Isis. L'attacco terroristico americano portò anche al martirio di diversi collaborati del generale Soleimani e di Al-Mohandes.
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